Residuale.
Installazione di Pietro Lista all'ingresso del Mulino
Una nuova opera di Pietro Lista al Mulino Bengivenga. Residuale. Un albero della memoria o meglio, tre alberi, tre acacie ormai secche, hanno accolto oggetti simbolo della vita di Lista. Artista poliedrico, mai scontato, Lista è molto legato al Mulino Bengivenga, dove si possono ammirare altre opere del maestro, a cui è dedicata anche la sala conferenze della struttura.
Dopo la gabbia, le reti e la scatola dell’assassino, il Mulino Bencivenga si distingue, ancora una volta, per la capacità e la volontà di immergere i suoi visitatori in un contesto unico, fatto di natura, sapori genuini e arte.
Le sagome dei tre alberi sembrano tracciare tre segni nel cielo e Lista li completa con i suoi oggetti. Troppo cari per disfarsene, ma abbastanza evocativi per segnare un emozione nell’animo di chi è ancora capace di alzare la testa e concedersi un momento di riflessione. Il tutto finché il tempo non trasformerà, prima, e annullerà, poi, l’opera stessa. Alla base degli alberi, un busto dell’artista che con ironia è stato anche adornato, temporaneamente, con uno dei suoi falli d’autore. Un gesto esorcizzante e, al tempo stesso, di grande consapevolezza da parte di Lista, uomo e artista.